Saliremo lungo la catena orientale dei Lepini passando nei pressi dell’Ouso di Passo Pratiglio che, con i suoi 840 m, è la più profonda grotta del Lazio. Varcando il confine tra la provincia di Frosinone e quella di Roma raggiungeremo il Monte Malaina (1480 m), seconda cima tra tutti i Lepini.
Dalla sua vetta, con cielo terso, potremo ammirare il promontorio del Circeo stagliarsi verso il mare e tutta la catena occidentale che sovrasta Pian della Faggeta e Carpineto Romano: il Pizzone, l’Erdigheta, il Semprevisa e più a destra il Capreo con la caratteristica croce. Sul versante opposto, sopra l’immenso pianoro di partenza, lo sguardo si perderà fin verso gli Ausoni e gli Aurunci.
Dopo un dolce crinale, taglieremo in discesa attraverso un bosco e una pietraia per raggiungere il fondo della valle e risalire sulla cresta ovest del Monte Gemma. Arrivati sulla sua cima (1457 m), godremo di un magnifico panorama sulla parte terminale della catena orientale dei Lepini che si conclude con il Monte Cacume, citato da Dante nel Purgatorio per la sua ripida cima.
Da lì ridiscenderemo attraverso un folto bosco per tornare al punto di partenza.