Una Pasquetta senza aggirarsi tra fumosi barbeque ma immergendosi nella Natura dell’Argentario, camminando nella Storia delle Torri Senesi e Spagnole che controllavano gran parte del tratto di mare dell’Arcipelago Toscano ai tempi invaso da navi corsare che, in particolare ad opera di Khayr al Din (il famoso Barbarossa), terrorizzavano le popolazioni dell’area.
La nostra prima meta sarà Capo d’Uomo, dove troveremo i ruderi di una Torre Spagnola posta, a strapiombo sul mare, talmente in alto da far sembrare l’isola del Giglio, di fronte, e Giannutri, poco più a sud, raggiungibili con poco sforzo.
Da li ci dirigeremo nel cuore centrale dell’Argentario, quello invisibile ai turisti che vanno di fretta, per raggiungere la Torre dell’Argentiera e quindi il Forte Pozzarello che ci regalerà una vista strepitosa su Porto Santo Stefano e tutta la laguna di Orbetello mettendo in risalto la geometria dei suoi tomboli.
Per prenotazioni e informazioni contattare
Agostino Anfossi
Guida AIGAE Professionista operante ai sensi della Legge 4/2013
Cell 377 55 010 91
Sconto di 5 euro per chi prenota entro il 15 Aprile e per chi trasporta 2 o più partecipanti paganti.
___ Cosa portare ___
Scarpe da trekking obbligatorie
Consigliamo di vestirsi a strati con indumenti traspiranti e antivento/antipioggia e di portare indumenti di ricambio da lasciare in auto
Pranzo al sacco e almeno 1,5 litri d’acqua
Gli accompagnatori si riservano di negare la partecipazione qualora giudicassero non adeguato l’equipaggiamento posseduto dall’escursionista.
___ Trasporto ___
Il trasporto è a carico del partecipanti. In fase di prenotazione preghiamo i conducenti che abbiano posti liberi di segnalarci se disponibili a trasportare altri partecipanti e una stazione metro a loro comoda dove poterli eventualmente incontrare. Faremo il possibile per mettere in contatto i conducenti e i partecipanti sprovvisti di mezzi per raggiungere il luogo dell’appuntamento. Resta comunque inteso che le Guide NON si assumono alcun onere e responsabilità sulle contrattazioni trai partecipanti e NON si assumono alcun impegno a trovare una sistemazione di trasporto per tutti.
Suggeriamo, come regola generale, che, per auto con più di due passeggeri (incluso il conducente), il costo del carburante e di eventuali pedaggi autostradali sia a carico dei partecipanti trasportati esonerando quindi il conducente. Nel caso di auto con due soli passeggeri (incluso il conducente), consigliamo una divisione delle spese.